Eventi

Ritraendo
10 Luglio 2015 - 27 Settembre 2015

CASTELLO IN ARTE – VILLIMPENTA (MN)
Mostra collettiva

Inaugurazione venerdì 30 luglio ore 21.00 - a seguire intrattenimento live con la Band ZERO6.
Mostra a cura di Nicla Ferrari.

Artisti:
Marco Arduini, Nicoletta Bagatti, Fausto Beretti, Nadia Bordanzi, Ivan Cantoni, Myriam Cappelletti, Emanuela Cerutti, Cristina Davoli, Roberta Diazzi, Arnaldo Negri, Daria Palotti, Oscar Piovosi.

Da venerdì 10 luglio a domenica 27 settembre 2015 avrà luogo presso la “Casa del Custode” del Castello Scaligero-Gonzaghesco di Villimpenta (MN), la mostra collettiva Ritraendo, promossa dal Comune di Villimpenta - Assessorato alla Cultura, patrocinata dalla Provincia di Mantova e in collegamento con Sistema Museale Mantovano, Sistema Bibliotecario Grande Mantova, Sistema Po Matilde, Regge dei Gonzaga.

In mostra 40 opere di dodici artisti selezionati in ambito nazionale, alcuni più noti, altri emergenti, che si confrontano sul tema del ritratto nelle sue svariate accezioni tramite oli su tela, acquerelli, acrilici su tela e su tavola, fotomanipolazioni, assemblaggi e terrecotte spaziando tra pittura, scultura ed installazione.

È evidente come, nella storia dell’arte, la raffigurazione del volto umano mostri un’alternanza di fasi che passano dal realismo all’idealizzazione, dalla stilizzazione dei tratti alla loro deformazione espressionistica.

L’usanza di realizzare ritratti inizia già nella preistoria, per poi evolversi nelle epoche successive, ma durante il Medioevo l'arte del ritratto scomparve, poiché la mentalità fortemente permeata di religione cristiana, tendeva a negare l'importanza dell'individualità delle persone, preferendo l'astrazione e il simbolo.

Bisogna aspettare il basso Medioevo, quando ricomparve sulla scena europea una sorta di "borghesia", per veder tornare i fondamenti umanistici e razionali che permettono la produzione di ritratti.

Con un salto temporale che ci porta fino all'inizio del XX secolo il ritratto, con le avanguardie, divenne gradualmente sempre più anti-naturalistico. Ormai i caratteri "interiori" dell'individuo avevano preso più importanza dell'aspetto esteriore, liberando la creatività dell'artista nel connotare fantasticamente i ritratti.

Dalla metà del XX secolo in Europa e America il declino dell'interesse verso le rappresentazioni figurative a favore dell'astrattismo, portò al ridimensionamento della produzione di ritratti, affidati sempre più spesso alla fotografia.

Oggi l’artista “liberato“ dal compito di ritrarre esclusivamente su incarico della committenza, può guardare lui stesso verso il soggetto “altro da sè” o “se medesimo” e utilizzarlo come pretesto per sondare stati d’animo e condizioni psicologiche, sfatare luoghi comuni o per farne attore, protagonista di contemporaneità o di racconti ripescati dal baule dei ricordi.

In mostra dunque ritratti, ma non solo ritratti in senso stretto perché l’artista, “ritraendo”, si spinge oltre ciò che appare, l’opera si carica di contenuti intrinsechi che andando oltre l’immagine rappresentata si fanno evocativi di quesiti ed incertezze ( Bordanzi, Davoli ), di sguardi sfrontati ( Negri ), di una dualità interiore vissuta in bilico tra il mondo dell’infanzia e quello dell’età adulta ( Cerutti, Palotti ,Cantoni ), di un nostro passato prossimo che ha lasciato in eredità il ricordo del boom economico e della Pop Art ( Arduini, Diazzi ), di una reminiscenza del ritratto aulico sdrammatizzato in un’opera fortemente contemporanea ( Cappelletti ), di una forse troppo tecnologica e straniante società presente ( Piovosi ), di sguardi che si fanno metafora di luoghi comuni e sembrano volersi sfilare dallo stereotipo che li imprigiona ( Bagatti ), di una sospensione spirituale, un attimo di attesa o di intimo tormento ( Beretti ).


La mostra sarà visitabile dal 10 maggio al 27 settembre 2015 con i seguenti orari:
Sabato 17.30-19.30 / Domenica 10.30-13.00

In occasione della Tradizionale Fiera di Luglio,
aperture straordinarie con visite guidate al Castello e alla mostra:
11 - 12 - 13 - 14 Luglio 20.30-24.00

Ascensore per disabili.
Ingresso libero.
Tel. 0376 667508 - Indirizzo: Via Tione, Villimpenta (MN)